Mobilità del Personale – Commissariato Porta Nuova
Mobilità interna del personale.
Signor Questore,
questa Segreteria Provinciale ha sempre apprezzato i criteri che, fino ad oggi, hanno ispirato la S.V. nella gestione della movimentazione interna del personale, tenendo in debito conto, quale qualificato titolo di preferenza, il possesso di specifica preparazione e titolo professionale per l’accesso a determinati Uffici, attraverso i bandi per l’assegnazione diramati in occasione dei trasferimenti in entrata ed uscita dalla Questura di Palermo. Del pari, abbiamo pienamente condiviso la scelta della S.V. di riassegnare il 16″ corso ispettori, conclusosi lo scorso 28 ottobre 2022,negli uffici di provenienza, trattandosi di colleghi già in possesso della qualifica di Ufficiale di P.G., provenienti dal ruolo dei sovrintendenti, già con funzioni e mansioni specifiche ricoperte negli uffici di origine, una soluzione che ha sicuramente garantito un equo contemperamento tra le esigenze dell’Amministrazione e quelle del personale. Dobbiamo, purtroppo, constatare che in un ufficio della Questura di Palermo e precisamente al Commissariato di P.S. Porta Nuova, la soluzione è stata di altra natura. Infatti, la scelta di quel Dirigente ha badato più al soddisfacimento delle proprie prese di posizione piuttosto che al rispetto di quelle regole, che per la loro obiettività, tendono a garantire trasparenza, benessere, efficienza e funzionalità. Quindi, non si comprende perché un Sovrintendente Capo Coordinatore Responsabile dell’Ufficio Volanti, che dal febbraio del2016 a seguito della esperienza maturata in tale settore, ed avendo acquisito specifiche competenze come: responsabile piattaforma Si.Ve.s., responsabile piattaforma Sa.Na., amministratore piattaforma NDR (incarico conferito dal Proc, Capo di Palermo), responsabile ufficio reperti, responsabile progetto Scudo, responsabile progetto Mercurio Extended; oggi ammesso alla qualifica superiore di Vice Ispettore, nonostante abbia svolto in modo impeccabile e senza alcuna difficoltà la sua attività gestendo un settore così delicato, viene assegnato ad altro incarico, peraltro non gradito e in subordine all’Anticrimine interna. Una decisione contraria alla logica e al buon senso, diversa dalle decisioni prese nei confronti dei diversi colleghi vincitori del concorso da Vice Ispettore riassegnati al commissariato e rientrati nei rispettivi uffici di provenienza. Una scelta che avrebbe potuto avere un senso se l’incarico in questione fosse già stato ricoperto da personale con pari o superiori competenze specifiche e non da altro neo Vice Ispettore di nuova nomina. Cio premesso, auspichiamo che la S.V. possa intervenire sulla questione prospettata, per ripristinare in tema di mobilità interna del personale una situazione di chiarezza, efficienza, funzionalità e trasparenza, sensibilizzando i suoi diretti collaboratori a prestare maggiore attenzione nelle assegnazioni interne del personale. Nel confidare in una Sua scrupolosa valutazione di quanto rappresentato, l’occasione è gradita per inviarle distinti saluti.
Palermo, 17 novembre 2022
IL SEGRETARIO GENERALE – Giovanni Assenzio
Scarica il file in PDF :Mobilità Commissariato Porta Nuova