Commissariato di P.S. Zisa. – Problematiche.-
OGGETTO: Commissariato di P.S. Zisa. – Problematiche.-
Signor Questore,
comprendiamo benissimo che l’attuale momento che stiamo vivendo, non permette di fare previsioni,
ragionamenti ed interventi di tipo utopistico. Bisogna purtroppo fare i conti con la realtà e dirci
chiaramente che l’Istituzione della Polizia di Stato (al pari di tutti i settori politici, economici, finanziari e
del mondo del lavoro in genere) sta percorrendo un sentiero impervio, pieno di ostacoli, in cui le
necessità ed i bisogni fondamentali della nostra “azienda” si scontrano con la penuria di risorse, umane
e materiali.
Ma è proprio la difficile situazione che stiamo vivendo e la crescente richiesta di sicurezza, che ci
impone scelte ragionevoli, razionali e di razionalizzazione, perché non possiamo più permetterci opzioni
disattente, superficiali, indifferenziate e pressappochiste.
E, purtroppo, a giudizio di chi scrive, una grave responsabilità sull’attuale andazzo del
Commissariato di P.S Zisa-Borgo Nuovo è da addebitare a chi ne ha la massima responsabilità: il
Dirigente, la cui (ci si perdoni il termine un po’ forte, ma necessario) inadeguatezza riteniamo che sia
oramai sotto gli occhi di tutti.
Lo scorso novembre del decorso anno, la scrivente organizzazione sindacale ha incontrato il
Dirigente del Commissariato di PS Zisa-Borgo Nuovo, ed in quella occasione oltre a rappresentare le
palesi violazioni all’A.N.Q. sulla gestione degli istituti di funzionamento ed al mancato rispetto degli
accordi decentrati, evidenziava il diffuso stato di malessere e la tensione interna tra i colleghi di diversi
settori, privi di poter rappresentare criticità o esigenze di varia natura per l’espletamento della propria
attività al proprio dirigente, per evitare di essere presi di mira e spostati ad altro incarico senza una
legittima motivazione, e per di più senza avere nessuna possibilità di contraddittorio.
In quell’occasione al fine di trovare soluzioni condivise per evitare che il clima degenerasse, ci fu
data conferma dal Dirigente che avrebbe organizzato un incontro con i colleghi per cercare di trovare
soluzioni.
Non ci risulta, invero, che sia mai stata fatta una riunione con tutto il personale che, quantomeno,
trasmettesse il valore del concetto di “lavoro di squadra”: e chi ha lavorato in settori operativi sa bene
quanto questo sia un energetico collante per i colleghi e, conseguentemente, la giusta formula per il
conseguimento di brillanti obiettivi investigativi e non solo.
Evidentemente il Dirigente del Commissariato di P.S. Zisa Borgo Nuovo non può, né vuole un
briefing con i suoi più diretti collaboratori, perché forse non saprebbe come mediare, limare, frenare e
canalizzare verso una produttiva soluzione le oramai evidenti “fibrillazioni” tra i vari colleghi.
Perché la capacità di un “leader” o di un “manager” si misurano in relazione alle sue doti di
coinvolgimento di tutto il personale, motivandolo a perseguire i migliori risultati ancor più se a fronte di
oggettive penalizzazioni infrastrutturali.
E la lista degli esempi di una gestione, per così dire, “superficiale” ed approssimativa non
finiscono qui: si pensi a denunciati casi di mancata rotazione nei cambi turno, a “disattenzioni” che
hanno comportato l’impiego sempre dello stesso personale per coprire i turni di O.P., incuranti dei
sacrosanti principi di equità e rotazione e pianificazione settimanale, o addirittura creare evidenti
sperequazioni tra il personale nello svolgimento del servizio ordinario che vede alcuni colleghi impiegati
con due turni pomeridiani nella settimana lunga ed altri impiegati una sola volta se non addirittura
nemmeno quella.
In buona sostanza, Signor Questore, è ormai da un lasso di tempo apprezzabile che stiamo
osservando e registrando una lenta, ma costante ed inesorabile, involuzione di tendenza nella gestione
del Commissariato di P.S. Zisa Borgo Nuovo, e ne sono prova gli ultimi accadimenti che hanno visto
movimentare ancora una volta personale da un settore all’altro senza una valida motivazione, pur
trattandosi di personale che in tanti anni ha sempre dimostrato impegno e professionalità. Tutto ciò si
ripercuote inevitabilmente sull’ organizzazione di tutto il personale dipendente: perché ricordiamo,
ancora una volta, che la mancanza di regole chiare e, soprattutto, uguali per tutti non garantisce equità,
giustizia e trasparenza.
E siccome i nostri tentativi di confronto non hanno sortito l’effetto sperato, Le chiediamo di
intervenire tempestivamente, adottando tutte quelle necessarie iniziative che ripristino le regole e
ridiano dignità professionale agli operatori del Commissariato di PS Zisa Borgo Nuovo.
Nel porgerLe distinti saluti, si resta in attesa di riscontro.
Palermo, 28 maggio 2021
Il Segretario Generale Provinciale
Giovanni ASSENZIO
Scarica il PDF: